Un ottimo modo per associare una lettera ad un suono del linguaggio, soprattutto per aiutare i bambini a memorizzarla, è quello di offrirgli un feedback sull'espressione del viso, della bocca in modo particolare.
Ecco l'ultimo libro pubblicato dalla casa editrice Uovonero: Il mistero del London Eye. Ancora un romanzo (come Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte) il cui protagonista è un ragazzo con la sindrome di Asperger, Ted, nel cui cervello gira un sistema operativo diverso da quello delle altre persone. E' così che l'autrice, la scrittrice anglo-irlandese Siobhan Dowd, definisce la sindrome.
Presupposto fondamentale alla base della Music Learning Theory di Edwin Gordon è che i bambini possano apprendere la musica secondo analoghi processi di apprendimento del linguaggio.
I bambini ascoltano parlare gli adulti intorno a loro fin dalla nascita, assorbendo tutti i suoni articolati della lingua madre, anche senza comprenderne ancora il significato. Attraverso l'imitazione, presto iniziano a vocalizzare, nel periodo della così detta "lallazione".
«Personalmente posso affermare che i libri di Hilde De Clerq mi hanno introdotto a una lettura diversa della condizione autistica e del modo di essere di queste persone», questo scrive Antonella Valenti, traduttrice dei libri della De Clerq.
Oggi vi segnalo il nuovo programma Erickson: Ipermappe.
IperMAPPE è il nuovo e potente sistema di rappresentazione grafica e visualizzazione digitale della conoscenza appositamente progettato da Erickson per sostenere lo studio e l'apprendimento sia come strumento compensativo, per un efficace e autonomo metodo di studio (mappe costruite dallo studente), che come strategia di facilitazione nello studio assistito (mappe costruite per lo studente).
La play therapy è un approccio alla terapia teoricamente fondato sui principi della psicologia dello sviluppo e praticamente basato sui normali processi comunicativi e di apprendimento dei bambini. I poteri curativi intrinseci al gioco sono utilizzati in molti modi (a seconda dei problemi psicologici dei bambini). Nonostante ognuno possa trarre dei benefici, la play therapy abbraccia in modo particolare la psicologia infantile ed è appropriata per i bambini dai 3 ai 12 anni.