Crescere due figli maschi non è stata una passeggiata, almeno fin qui ed oggi possono anche farmene una ragione (a dispetto di quanto siano splendidi!): i maschi sono diversi! Lo spiega Steve Biddulph nel suo libro: Crescere figli maschi. Perchè i maschi sono diversi e come aiutarli a crescere sereni, capaci e sicuri di sè.
Come avevo già scritto, addirittura in America propendono per le classi separate, visto il loro diverso sviluppo cognitivo, ma non è solo questo.
Per comprendere appieno i propri figli maschi occorre conoscere come i tre distinti stadi dello sviluppo, i poderosi effetti del testosterone sulla psicologia degli adolescenti e le nuove scoperte sulla «vulnerabilità» del loro cervello.Se ti è piaciuto l’articolo puoi seguirmi anche sulla pagina Facebook di Le aquile sono nate per volare.
non mi sono reso conto delle cmbiMENTO DELLE SUE ESIGENZE ED ORA PAGO IL CONTO
Io sono tra coloro che non ritengono giusto
dividere tra maschi e femmine, non condivido
quello che propongono in America. Penso che
una grande conquista civile siano proprio le
classi miste. L’ umanità è un tutto integrato,
dividerla per generi rischia di creare delle
situazioni patologiche. Io poi sono convinto di
quel che diceva Jung: “C’è un lato femminile in
ogni uomo e un lato maschile in ogni donna”. Poichè
nella specie umana la mente è più importante degli
ormoni, non è così semplice separare tra maschile e
femminile, e non è semplice nemmeno definire questi
due concetti. Perciò è pericoloso separare, perchè
separare significa etichettare, pretendere che ognuno
sia in un certo modo, modo in cui non tutti possono
riconoscersi. Proprio per valorizzare la preziosa diversità
di ognuno, dobbiamo pretendere che tutti condividano la
stessa vita, che a tutti sia data la stessa istruzione; del resto
questo è, secondo me, quello che ci dice la stessa problematica
dei DSA. Le stesse differenze tra individui ci dicono che non si
deve discriminare nessuno, ma ad aognuno deve essere trasmessa
la cultura con un metodo che rispetti tutti. “Quando diverso vorrà dire
ognuno potremo cominciare a parlare di società” dice il mio amico
poeta Simone Magli. E per valorizzare le diversità bisogna che ognuno
le conosca; tutte le diversità. Perciò mai separare. Mai ghettizzare. Mai
sclerotizzare. Al contrario, mescolare, contaminare, intrecciarsi.
Certo, ma come dici tu, conoscere e capire le diversità, anche fra maschi e femmine. Ciao Vinicio e grazie per aver condiviso la tua riflessione.
Comunque ci tengo a precisare che
per diversità io intendo soprattutto quella
tra singoli individui; non ritengo determinante
la diversità di genere, anche se ammetto che
potrei benissimo avere torto.
Saluti.
Grazie per la precisazione!