Trovo che il programma sviluppato da Giorgio Luigi Borghi, Bimbi Bravi a Scuola, sia molto interessante per apprendere quelle regole, come per i verbi, che hanno bisogno di essere collegate ad informazioni di tipo visivo.
Che ha fatto Giorgio nel particolare? Come spiega lui stesso, ha preso MODI e TEMPI dei verbi e ci ha costruito sopra delle immagini facilmente memorizzabili.
“Per fare un esempio ho convertito il MODO CONGIUNTIVO nella figura di un OCCHIO con la CONGIUNTIVITE. Poi ho ordinato queste immagini, secondo la tecnica delle MAPPE MENTALI.”
Il metodo Bimbi Bravi a Scuola ha successo e la conferma sta nel modo in cui apprende il cervello, come vi ho spiegato qui. Nella pratica, inoltre, accade che una materia noiosa e pesante come la grammatica diventi un gioco.
Mi chiedo ancora: perchè la scuola continua a non capire che è questa la “nuova” didattica?
Dimenticavo: trovate la coniugazione dei verbi (Un occhio ai verbi) in Una mano d’italiano.
Se ti è piaciuto l’articolo puoi seguirmi anche sulla pagina Facebook di Le aquile sono nate per volare.

Grazie per le dritte Rossella. Come insegnate sono perfettamente d’accordo con te su tutta la linea. La cosa strana è che talvolta si incontrano anche le resistenze dei genitori.
Strano perchè?… Se le resistenze ce le hanno i docenti non vedo perchè non dovrebbero averle i genitori 🙂
Bello