Questo studio è illuminante!!! Naturalmente si riferisce anche all’uso del biberon.
Quanti genitori mi dicono che per comodità fanno bere al biberon anche fino a 9-10 anni!!!! Tanto è solo per qualche minuto!!!! Ma no! Oltre ai problemi del linguaggio anche la deglutizione resterà quella infantile, con notevoli problemi all’occlusione dentale. Ma cresciamo bambini o vitelli, che pensiamo debbano bere per forza il latte (e poi dal biberon) fino ad essere grandicelli????

I bambini che usano il ciuccio dopo i 3 anni d’eta’ hanno tre volte piu’ probabilita’ di avere disturbi della parola, come balbuzie o sigmatismo, cioè il difetto di pronuncia della “esse”.

Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista BMC Paediatrics di Washington. I bambini che hanno usato il succhiotto per almeno 3 anni hanno più difficoltà a parlare una volta cresciuti.
Lo stesso risultato per chi si succhia il pollice, un’abitudine che può ritardare l’inizio della comunicazione verbale.

ciuccio

Clarita Barbosa, ricercatrice a capo dello studio ha spiegato: “Abbiamo seguito 128 bambini fino ai 5 anni, misurando l’uso del succhiotto, il tempo dell’allattamento al seno e quello passato a succhiarsi il pollice. Successivamente, abbiamo misurato le loro abilità linguistiche con dei test appositi. Abbiamo scoperto – ha continuato – che l’uso costante di succhiotto rallentava lo sviluppo delle capacità verbali.

I bambini avevano più difficoltà a parlare rispetto ai loro coetanei che non avevano l’abitudine di succhiarsi il pollice o usare il ciuccio”.
L’allattamento al seno, invece, non causa problemi.

“I bambini che erano stati nutriti al seno senza l’uso di biberon, avevano meno probabilita’ di sviluppare problemi di comunicazione”.

La Dott.ssa Barbosa afferma che questo è solo uno studio preliminare e che occorrono ulteriori studi per dare una conferma definitiva a questi primi riscontri. Ma di buon senso intuiamo che c’è del vero in quello che gli studiosi hanno finora fatto emergere.
(fonte AGI-salute)

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