Trovo davvero grandiosa l’idea dalla quale nasce l’ultimo lavoro di Bruno Tognolini, il libro Rime di Rabbia. Cinquanta invettive per le rabbie di tutti i giorni.
 
 
Quanta rabbia inespressa cova e marcisce nel cuore dei bambini e anche in quello di noi adulti. Ma la rabbia fa paura, perchè ci hanno insegnato a non far del male agli altri.
Attenzione: la rabbia non è detto che debba trasformarsi in aggressività!
Anzi: se non la si riconosce ed esprime in modo adeguato, essa “raggela” e diventa arma affilata che si rivolta contro chi la prova.
 
Ritengo che questo libro sia da leggere e da rileggere, da giocare e da divertirsi con i nostri bambini e non solo…
 
Cinquanta invettive per le grandi rabbie dei piccoli, e per le piccole rabbie dei grandi. Poesie furiose, amare, esagerate, dolenti e spassose, che offrono ai bambini arrabbiati ‘parole per dirlo’.
Parole poetiche e belle, perché magari, dicendola bene, la rabbia fiammeggia meglio e sfuma prima.
Poesie da leggere per ridere, o per piangere, o per consolarsi. E magari da copiare sul diario di un amico che ci ha offeso, su un bigliettino da inviare a un insolente. Le invettive sono poesie che hanno sempre goduto nei millenni di superba salute.
La rabbia è una delle emozioni primarie: se la gioia, l’amore, la tristezza hanno le loro poesie, perché la rabbia non dovrebbe averle? E la rabbia dei bambini cos’ha di diverso da quella dei grandi? È sempre sbagliata? Bisogna sempre solo reprimerla? Siamo sicuri?
Il nuovo libro di Tognolini propone cinquanta invettive per le grandi rabbie dei piccoli, e forse non solo dei piccoli.
Sono poesie furiose, amare, spassose, dolenti e terribili. Poesie speciali che offrono ai bambini infuriati, per i loro buoni motivi di ogni giorno, “parole per dirlo”.  
Non mi toccare
Non ci provare
Stammi lontano,
non ti avvicinare
Intorno al cuore
ho sedici cani
Intorno al cuore
ho un incendio rosso
Se tu mi tocchi
ti bruci le mani
Se tu mi tocchi
ti saltano addosso
Intorno al cuore
ho filo spinato
Le tue parole
me l’hanno legato
E ora tu vieni
e mi cerchi la mano
Ma non la trovi perché
Come una stella
da un aeroplano
Sono lontano
Così lontano
Sono lontano da te.

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