Presupposto fondamentale alla base della Music Learning Theory di Edwin Gordon è che i bambini possano apprendere la musica secondo analoghi processi di apprendimento del linguaggio.
I bambini ascoltano parlare gli adulti intorno a loro fin dalla nascita, assorbendo tutti i suoni articolati della lingua madre, anche senza comprenderne ancora il significato. Attraverso l’imitazione, presto iniziano a vocalizzare, nel periodo della così detta “lallazione”.
Col tempo, superato tale periodo, il piccolo farà i primi seri e intenzionali tentativi di imitazione delle parole, che, dapprima in modo non accurato, riuscirà poi a pronunciare correttamente, e, susseguentemente, riuscirà ad attribuire loro un significato e a utilizzarle in un contesto discorsivo attraverso frasi sempre più complesse. Allo stesso modo, se il bambino viene immerso nei suoni musicali della sua cultura di riferimento fin dalla nascita, se i genitori o gli insegnanti, o un adulto musicalmente competente, cantano per lui fin da quando è molto piccolo, con continuità, valorizzandone le risposte imitative e guidandolo alla emissione accurata dei suoni, allora il bambino riuscirà finalmente a cantare in modo intonato e ad avvicinarsi alla musica con comprensione, facendo sì che questa possa appartenere al proprio patrimonio espressivo e di comunicazione, con tutti quei benefici per lui che la musica porta con sé.
Di questo parla il libro L’apprendimento della musica nel bambino da 0 a 6 anni.
Un altro libro sull’argomento ripercorre i dieci anni dalla fondazione dell’AIGAM (Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale, l’unica ufficialmente riconosciuta dal prof. Gordon).
Il titolo del libro è Il bambino e la musica.
Con migliaia di bambini iscritti ai corsi organizzati in oltre 80 città, presso nidi, scuole dell’infanzia e istituti privati, la MLT ha segnato un’impronta indelebile nel panorama italiano dell’educazione musicale per la prima infanzia.
Questo libro raccoglie riflessioni, approfondimenti e testimonianze scritte da insegnanti qualificati AIGAM e da specialisti di discipline connesse.
Fra i temi affrontati:
- lo spazio della musica, i tempi del dialogo: i fondamenti della MLT;
- con il corpo si impara la musica: il ruolo del movimento nel processo educativo e la forza comunicativa della corporeità;
- la scuola dei piccoli incontra la musica: l’importanza dell’ascolto e l’esperienza della MLT nell’asilo nido;
- comincia la scuola, l’apprendimento continua: come impostare l’istruzione della musica secondo i principi e gli strumenti offerti dalla MLT per bambini in età scolare.
Completano il volume un saggio inedito di Edwin E. Gordon e uno di Andrea Apostoli, presidente e fondatore dell’AIGAM.
Inoltre interessanti sono i CD (3) dal titolo Ma che musica maestro (compreso quello per le mamme in dolce attesa), una selezione di brani tratti dal repertorio classico e jazz da ascoltare per lo sviluppo dell’attitudine musicale del bambino da 0 a 6 anni secondo la Music Learning Theory di Edwin E. Gordon
Il primo libro di questa serie destinato direttamente al bambino (da 0 a 6 anni) perché possa ascoltare i brani del CD allegato, osservare le illustrazioni e ascoltare i testi letti da un adulto.
Le tavole illustrate e i brevi testi evocativi di ciascun brano, forniranno un valido supporto per coinvolgerlo nell’ascolto e per permettergli di avvicinarsi agli strumenti musicali, imparando a riconoscerli dal suono e dalla forma.Se ti è piaciuto l’articolo puoi seguirmi anche sulla pagina Facebook di Le aquile sono nate per volare.
ciao Rossella, conosco da molti anni Andrea Apostoli, persona straordinaria…ho avuto la fortuna di vederlo “gorgheggiare” insieme a bambini piccolissimi di poche settimane in una casa famiglia.. e ho seguito sempre il suo lavoro ed ora i suoi concerti per adulti:è bello trovarsi ad ascoltare la musica in mezzo ai musicisti e ai loro strumenti .. ci regalano tante emozioni.
Deve essere fantastico! Piacerebbe anche a me…. Ciao